Trattamento Criogenico
La vita utile di utensili, stampi e particolari metallici aumenta
Aumento di resistenza all’usura
Il trattamento criogenico è una tempra che arriva al cuore del particolare. Conferisce all’acciaio, ai metalli non ferrosi, alle leghe e ai materiali in genere un miglioramento strutturale e meccanico.
Questo trattamento porta a un miglioramento su acciai, grazie alla trasformazione dell’austenite residua, una migliore precipitazione di carburi e un migliore riposizionamento molecolare.

Dal 2005 eseguiamo trattamenti criogenici
Frigerio Stefano S.r.l. ha introdotto il trattamento criogenico dei metalli nel 2005. I benefici di questa lavorazione sono indiscutibili: la vita produttiva dei componenti sottoposti a trattamento aumenta, senza alterarne l’estetica e le finiture già applicate.
I benefici del trattamento criogenico sono evidenti per:
- proprietà meccaniche, con il miglioramento della vita utile degli utensili
- eliminazione degli stress superficiali e interni al materiale
- riposizionamento molecole: il trattamento agisce su tutta la struttura del componente, non si limita alla sola superficie.
Settori di utilizzo
Il trattamento criogenico è indicato per componenti e attrezzature destinate ai più svariati impieghi e settori d’applicazione.
Utensili, stampi, punzoni, trafile, ingranaggi, rotori, lame e motori, dopo il trattamento criogenico, godono di una maggiore resistenza alle vibrazioni e stabilità dimensionale, grazie all’eliminazione delle tensioni residue e alle distorsioni da cambio di temperatura.
Attrezzature sportive come mazze da baseball o da golf trattate criogenicamente sono in grado di offrire performance sensibilmente migliori in gittata. Così come le parti meccaniche di biciclette e mountain bike assorbono meglio urti e vibrazioni.
Il trattamento criogenico risulta particolarmente indicato se applicato all’intero blocco motore (incremento di potenza tra il 2 e il 6%, con maggiore resistenza alla rottura).
Altre componenti che beneficiano del trattamento sono: dischi dei freni, giunti e giunzioni meccaniche, ingranaggi del cambio e catene di trasmissione.
Tutti gli strumenti dotati di lame (lame a nastro e circolari, seghe a catena, coltelli, scalpelli, frese, forbici, punzoni, trapani e rasoi) acquisiscono migliore resistenza all’usura abrasiva.
Gli strumenti trattati suonano meglio, si puliscono più facilmente e mantengono le prestazioni più a lungo. Il processo si applica agli ottoni, come trombe, tromboni, corni e sassofoni, ma anche a piatti e componenti metalliche della batteria e alle corde metalliche delle chitarre.